Conosci la ribollita? Hai mai assaggiato la pappa al pomodoro? In che stagione si consuma la fettunta? Qual è la città dove si può gustare il buccellato? Se hai risposto esattamente a tutte le domande, o conosci le tradizioni della Toscana o sei un grande esperto di cucina: complimenti!
Se non sei ne l’uno ne l’altro, ma vuoi scoprire il “caleidoscopio di sapori”, l’enogastronomia ricca e gustosa della Toscana, allora per te è arrivato il momento di partecipare a “Mangiar di…vino”. E’ una manifestazione che riunisce ristoratori e produttori del territorio regionale in un circuito che garantisce requisiti di qualità, convenienza e trasparenza e, naturalmente, dei piatti e dei prodotti spesso sconosciuti che rendono irresistibile la proposta enogastronomica della Toscana e della sua “gente unica”.

Un percorso di gusto per le vie di Firenze nei pressi di piazza Santa Croce. Sono luoghi, questi, da scoprire con i ritmi slow della vita di un tempo. Perché la Toscana con le sue pianure, colline, zone palustri, mare, montagna è una regione ricca di produzioni autoctone e, accanto a quelle più famose e rinomate, ci sono moltissimi prodotti poco conosciuti che vale la pena scoprire o riscoprire. Qui nascono specialità figlie di una sapienza antica rivisitate in chiave moderna.
Dal pesce alla carne passando per le zuppe. La cucina toscana spazia dalla Finocchiona (carne di maiale aromatizzata), al cacciucco alla livornese (zuppa di pesce), fino ad arrivare alla cèe alla pisana (anguille neonate).
Si può partire da Firenze con la ribollita a base di fagioli, cavoli, spinaci, pomodori, pane raffermo, il tutto condito con olio extravergine della migliore tradizione toscana. Per arrivare alla sontuosa bistecca alla fiorentina, alta almeno tre dita rigorosamente al sangue. Da provare la carne di cinghiale insieme alle pappardelle e i fagioli all’uccelletto. Grande la varietà dei dolci toscani dai cantucci di Prato da abbinare al vin santo, alla schiacciata con l’uva, ai cenci, al buccellato passando dai celebri bertoli.
La Toscana, regione dai mille sapori, è il regno del Chianti, nobile vino, uno dei più apprezzati rossi italiani. Si produce nella zona del Chianti. Insieme al Chianti si possono apprezzare il Rancole 2003, il Castelpoppi di Casina d’Agna e il Moscato prodotti nella zona del Casentino. Originari della Toscana sono anche i vitigni del Sangiovese, del Vermentino e del Vin Santo prodotti per lo più nella zona della Versilia. Da ricordare ancora il prestigioso Brunello di Montalcino e il Nobile di Montepulciano che sono tra i vini più esclusivi d’Europa.
(a cura di Anna Maria Libone)